FAQs
Let’s Help
Le procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento sono uno strumento nuovo (introdotto dalla legge n. 3/2012) con le quali è possibile “ristrutturare” i propri debiti per liberarsi definitivamente da essi. Sono rivolte a tutti quei soggetti (imprenditori individuali, società, titolari di partita iva e consumatori) che non riescono a far fronte al pagamento dei propri debiti. Infatti, le procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento offrono la possibilità di liberarsi dalla morsa dei debiti per poter ripartire ottenendo uno stralcio (cancellazione parziale) dei debiti anche maggiore del 60%.
Le procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento sono veloci (max 6 mesi) e se attuate da professionisti preparati e competenti può essere molto efficace. Preliminarmente viene effettuate un’analisi dettagliata della situazione economica e patrimoniale del soggetto che intende azionarle e si conclude con la redazione di una proposta di ristrutturazione del debito a saldo e stralcio di tutte le posizioni debitorie.
Sì, con la procedura di composizione delle crisi puoi mettere un punto e ripartire da zero. Si possono stralciare i debiti con tutte le banche, le finanziarie e con l'Agenzia delle Entrate - Riscossione offrendo una cifra adeguata al reddito attuale e rateizzata secondo le proprie disponibilità
Tendenzialmente è possibile ottenere il “saldo-stralcio” di tutti i debiti in essere al momento dell’accesso alla procedura. Lo scopo della legge è proprio quello di agevolare il debitore che versa in una situazione di difficoltà affinché possa ripartire da zero, risolvendo ogni profilo critico sorto in seguito all’indebitamento.
Si è realtà! E sta iniziando a dare ottimi risultati in tutta Italia (si calcola che in media si riescono ad ottenere stralci maggiori del 60% con picchi del 93% e rateizzazioni della somma proposta fino a 30 anni). Il requisito necessario perché il tutto funzioni correttamente è rivolgersi a professionisti seri e preparati a formulare proposte adeguate.
Possono accedere alle procedure tutti i soggetti cosiddetti non fallibili: i consumatori, i piccoli imprenditori e tutti gli imprenditori e le imprese agricole che si trovano di fronte ad una situazione di difficoltà economica che non gli consente di pagare anche solo regolarmente i propri debiti.
Sì, è possibile ottenere grandi risultati. Dipende tutto dalla situazione specifica in cui si trova il soggetto. Le prime applicazioni della legge n. 3/2012 hanno portato a risparmi in media superiori al 60% con picchi del 93%.